Un’immagine vale più di mille parole.
Bene, un’immagine in movimento (motion graphics) può valere anche di più. Aggiungere un elemento visivo creativo a una presentazione è una tecnica molto potente.
Se si vuole esprimere un’idea, mostrare come le cose cambiano nel tempo, o semplicemente aggiungere un po’ di fascino ai propri contenuti, utilizzare un video in motion graphics o un mix di grafica e video live in una presentazione, farà sicuramente la differenza rispetto alle solite slide statiche stile PowerPoint.
Vediamo continuamente grafica in movimento
Nei supermercati, nei fast-food, negli spot pubblicitari, su tutti i siti di video in streaming online e, naturalmente, sui social media. Queste sono tutte strade in cui mostrare un visual creativo coinvolge il pubblico. Questa non è solo una coincidenza.
L’uso della motion graphics crea interesse ed è un mezzo molto efficace per imprimere nella memoria un marchio o un semplice concetto.
Il potere del movimento.
E’ divertente sapere perché un’immagine in movimento ha maggiori probabilità di catturare l’attenzione del nostro cervello rispetto a una statica!
Il motivo è che durante la nostra lunga evoluzione, abbiamo sempre percepito le cose in movimento come qualcosa che avrebbe potuto mangiarci o il contrario.
Quindi il cervello è programmato da sempre per dire “ehi! Attenzione a questo, attento a quello!” È una cosa visiva. Fa parte del nostro istinto!
Perché utilizzare grafica in movimento?
È molto facile creare lunghe presentazioni PowerPoint, ma è un errore. Il problema con presentazioni enormi con dozzine e dozzine di slide è che il pubblico non sarà in grado di assimilare tutte le tue idee, o ancora peggio, c’è il rischio che ad un certo punto si spegnerà per stanchezza o per noia. Disastro!
Si potrebbe tentare di fare il contrario, Alzi la mano: chi non ha mai realizzato una diapositiva piena di testo o più diagrammi impossibili da leggere per il pubblico.
Che ne dite di quei lunghi elenchi puntati? O di quelle caselle di testo incomprensibili a 12 punti?
Presentazioni molto brevi e disordinate, anche se coprono tutti i punti che si vogliono esporre, spesso sono poco esplicative. Anche se il contenuto dovesse essere accattivante, tutti hanno un limite a quanto possono digerire in una sola seduta.